Un’infrastruttura idrica di nuova generazione: la diga multifunzione di Katwijk, Olanda

La gestione del rischio inondazione, visti i livelli attuali del fenomeno, e quelli previsti, è divenuta una priorità nell’agenda politica. Governi nazionali e comunità locali sono al lavoro per la definizione di politiche e azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Le infrastrutture idriche giocano a tal proposito un ruolo fondamentale. Ad esse si demanda il principale compito di governance del territorio. Ma ad un approccio di tipo tecnico-ingegneristico unidirezionale, appannaggio del secolo passato, e che ha avuto ripercussioni negative nel paesaggio e nell’ambiente, si sostituisce una visione integrata capace di altera- zioni ed effetti molteplici. Sono sorti studi e sperimentazioni che, nel ripensare l’infrastruttura come “paesaggio infrastrutturale”, affiancano al carattere tecnico aspetti culturali, sociali ed ecologici. Quelle esperienze assumono un ruolo emblematico nella trasposizione del paradigma informatico in un’infrastruttura inclusiva, integrata, ibrida e a-gerarchica, superando così la concezione monofunzionale legata al progetto dell’infrastruttura. L’infrastruttura contemporanea diviene multitasking. È il caso della diga-parcheggio di Katwijk aan Zee, progetto vincitore dei premi “Falco Award Best Pu- blic Space 2015” e “BNA Building of the Year 2016”, che dimostra come il fenomeno dell’urban flooding possa essere occasione per intervenire strategicamente nei contesti urbani a rischio.